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In barca a vela a Favignana e Levanzo

BY: Egadi a Vela / 0 COMMENTS / CATEGORY: Senza categoria

Prima tappa: Favignana

Ecco arrivata la mattina della partenza per andare in barca a vela a Favignana e Levanzo,

barca a vela

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la giornata è bella: a Trapani è facile che il tempo sia così.

Arrivati in porto, già al pontile dell’ormeggio, Levanzo è di fronte a noi e sembra attenderci.

Soffia già una leggera brezza di tramontana, a Trapani ed alle Isole Egadi il vento difficilmente non c’è.

 

Seconda Tappa: Levanzo

Lasciamo il corpo morto a prua e le cime di poppa, motore a 1500 giri, partiamo per Levanzo.

In pochi minuti attraversiamo la rada del porto di Trapani, costeggiando l’Isola Colombaia,

Isola Colombaia Trapani
l’antica fortezza aragonese e poi prigione, fino a non moltissimo tempo fa.

Eccoci all’uscita del porto di Trapani, il vento da Tramontana soffia a 12 nodi, perfetto!

Accostiamo verso dritta, cioè giriamo un pò verso destra, per metterci all’orza, in pratica, controvento.

Pochi istanti di tiro della drizza, puntando l’Isola Colombaia et voilà, la randa eccola bella tesa.

Accostiamo a sinistra, puntando Levanzo, verso Maestrale, circa 270 gradi: il vento gonfia la randa e sbandiamo leggermente mentre cominciamo ad accelerare.

Siamo pronti per aprire anche il fiocco, che nel nostro caso è un genoa, più grande quindi. Liberiamo il cimino del rollafiocco, la scotta del fiocco a dritta, e tirando a sinistra srotoliamo il nostro genoa.

Ottimo, siamo già a 6 nodi e possiamo spegnere il motore: si va, in barca a vela a Favignana e Levanzo… a vela!

Il mare è calmo, anzi “i mari”: qui siamo al confine tra il Mar Tirreno ed il Canale di Sicilia, e la nostra Tramontana non lo agita più di tanto.

Veleggiamo da circa mezz’ora e siamo quasi al traverso di Formica: una ex tonnara, oggi isola privata e sito di una comunità di recupero da tossicodipendenze.

Poco oltre, Maraone, un lungo scoglio disabitato, anch’esso zona di riserva integrale.

E’ trascorsa un’ora e mezza ed oramai siamo nei pressi di Cala Minnola, a Levanzo; qui sono stati ritrovati molti reperti della prima guerra punica.

Una pineta scende fino al mare, di colore che va dal verde all’azzurro, con fondale ricchissimo di posidonia e pesciolini in attesa di cibo dalle barche. La prima sosta per il bagno è arrivata!

favignana e levanzo, il Paradiso in terra (e mare)

Issiamo nuovamente la randa e ripartiamo; passiamo prima davanti a cala dogana a Levanzo

Levanzo in barca a vela

per ammirare lo splendido paesaggio del porticciolo, poi rotta verso sud, Favignana ci aspetta.

Osserviamo senza fermarci cala rossa,

Favignana4 oggi la Tramontana la disturba un poco e quindi preferiamo dirigerci verso cala azzurra, ma naturalmente passando ed ammirando il bue marino

un posto incredibile.

Decidiamo di arrivare alla nostra ultima tappa di giornata, eccoci a cala azzurra a Favignana

Cala Rossa Favignana

bagni a volontà e magari qualche prelibatezza locale.

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